martedì 7 luglio 2015

Pesce e birra: un abbinamento tutto da scoprire...

Se si pensa agli abbinamenti tra pesce e bevande, la prima cosa che viene in mente è sicuramente un buon calice di vino bianco. Meno spesso si pensa al vino rosso, figuriamoci alla birra. E invece quest’ultimo si rivela sempre di più un abbinamento tutto da sperimentare.


Le tradizioni gastronomiche dei Paesi nordici ci insegnano che la birra può rappresentare un ottimo accompagnamento per pesci, crostacei e frutti di mare. Infatti, nella tradizione belga, dove le cozze rappresentano una vera e propria istituzione, la birra accompagna le varie ricette in abbinamenti deliziosi, in cui l’alcolicità e la struttura seguono di pari passo la complessità delle preparazioni. Nella cultura anglosassone, invece, è la ricerca dei contrasti che spiega la tradizione di servire i crostacei con birre corpose e alcoliche, creando un connubio originale e intrigante.

In Italia l'abbinamento pesce e birra non è ancora molto diffuso, forse anche perché non è ancora del tutto sdoganata l'idea che la birra, bevanda popolare per eccellenza, si possa servire insieme a dentici, ostriche e scampi, dall'allure decisamente più nobile e sofisticato, senza incorrere in una caduta di stile. Invece, seguendo ovviamente alcune accortezze, non è poi così difficile.

Tra le birre chiare a bassa fermentazione, dal gusto mediamente amaro, troviamo le birre Lager da abbinare con piatti dalle cotture delicate come la spigola bollita, l'orata al forno, il rombo in crosta di sale o con la zuppa di pesce leggera e con poco aglio; oppure le Pils, leggermente più corpose, trova un matrimonio perfetto con la leggerezza aerea, ma molto grassa e calorica, della frittura mista di paranza o di quella di soli calamari e gamberi. 
La birra Pale Ale, ad alta fermentazione e con un buona buona aromaticità, si presta ad accompagnare sautè di molluschi, calamari in guazzetto e polpo con le patate.

Le Bock doppiomalto, a gradazione elevata, sono bevande dense e corpose da servire con piatti dal gusto deciso come crostacei o pesci grassi alla brace, ma anche baccalà alla vicentina o fritto in pastella. Troviamo poi le Gose, preparate con l'aggiunta di sale e spezie, che creano un inedito contrasto con preparazioni di pesce crudo. Infine, con pesci più grassi come trota e salmone si può servire una Weiss, rinfrescante e digestiva con un gusto piacevolmente asprigno.

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